Sapevo dell’esistenza di questa domanda, come so della esistenza di una risposta senza fine laddove voi uomini pensate che Dio possa da un momento all’altro, se esiste, apparire dietro le nuvole oltre il cielo, come descriverti ciò che non posso descrivere, posso risponderti energia? Posso risponderti esiste? Come posso farlo se non dirvi cercate? Cercate, perché voi uomini per credere siete costretti a cercarlo, vagate nel buio delle vostre fantasie, immagini su immagini hanno riempito pagine e pagine, comprese le pagine sacre della chiesa, in realtà io l’ho incontrato ma già in spirito, tu l’hai incontrato ma già in spirito, voi tutti l’avete incontrato ma già in spirito e questo è il dilemma più grande, contenete e conteniamo una sua parte? Quante risposte posso arrivare? Di che natura volete e sperate che arrivino? Vuoi immaginarlo uomo, vuoi immaginarlo spirito o vuoi immaginarlo semplicemente luce? Quale miglior risposta possono avere i vostri occhi? Basta guardare intorno a voi, basta essere tutt’uno con le meraviglie dell’universo.
Come dirvi, come chiedervi, come spiegarvi che cos’è questa massa che pur tacendo è intorno a noi, non lo vediamo e vero, è verità né in materia e ne in spirito ma esiste al di sopra di noi, al di sopra di tutto, lo sentiamo è amore, banalità? No! Verità, è ordine, è armonia, è intelligenza, è legge eppure tace, quante volte vestito di carne ho immaginato la sua figura severa, nei racconti dei frati, una scuola, frequentavo una scuola amico mio e in ogni marachella di bambino vi era una voce che ci ammoniva, la voce di un uomo vestito con un saio che diceva: Dio vi ascolta e vi può punire.
Potete immaginare la nostra ingenuità nel pensare a un Dio che poteva punirci solo perché scherzavamo, solo perché non seguivamo la lezione, solo perché un genitore raccontava la pigrizia, il disordine, ho immaginato tante volte questo Dio attraverso le figure che mi proponevano, eppure sapevo, sentivo che non poteva avere un volto, che non poteva avere un dito puntato contro di noi, di quali peccati potevamo coprirci, nei miei pensieri già vi era un movimento, era un ricordo, quel ricordo che non mi ha mai abbandonato, quella pace pensando a lui che non mi ha lasciato nemmeno un attimo.
Quando ho lasciato il mio vestito di carne ho rivissuto lo stesso istante della mia nascita, ed eccomi proiettato in un cono di luce, una luce famigliare amico mio, una luce immensa, una luce che non so descriverti, una luce che non posso descriverti, non mi accecava mi illuminava, quell’amore di cui tutti parlano nel loro ritorno è un amore che tutto appare, è un amore che riconosci perché tu stesso l’hai vissuto, che cosa pensi che sia Dio? Cosa pensate chi sia Dio? Che occhi vorresti avere, che orecchie vorreste avere per vedere, per sentire, non vi sarà mai possibile comprenderlo fino al ritorno a casa.
La chiesa, la chiesa ha fondamenta ma non è nella verità, solo voci da uomo in uomo ma la voce risonante non è di uomo in uomo ma di spirito in spirito, la chiesa come istituzione segue un onda per il suo pascolo, per il suo gregge, in realtà descrive Dio a seconda i tempi, Dio, bisogna inginocchiarsi davanti a lui, liberarsi dei propri peccati, pregare e chiedere indulgenza, l’uomo peccatore, la realtà che viviamo è un'altra , non è questa, dite Dio, chiamate Dio quell’essere supremo chiamato ogni volta con nomi diversi, in lingue diverse, che cosa in realtà vi spinge tutti insieme ad occuparvi di lui, della sua immagine, della sua sembianza, del suo giudizio? La paura, la paura che esista davvero, la paura di ritrovarvi di fronte ad un tribunale, quanta ingenuità, nessun peccato egli ascrive, nessun peccato commesso egli giudica, arriviamo là dove siam partiti, è immenso il suo amore è solo amore, puro amore, lo sentiamo, lo sentiamo intorno, lo sentiamo ovunque, non vi sono campane a festa ad annunciare, non vi sono musiche celestiali che possiamo udire, non è nulla di tutto questo perché non cerchiamo questo, è un immensità di amore.
Noi in spirito lui supremo, non ci poniamo noi esseri in spirito il problema dell’esistenza, perché una volta giunti a casa inizia la nostra esistenza, ci riconosciamo nel suo amore e questo ci basta.
Satana s’incarna solo nelle anime degli uomini, satana non è spirito, comprendi? Satana non può esistere in spirito se non nelle anime, nelle anime incarnate, chiamatela coscienza, datele il nome che volete, satana non giunge da questo luogo, satana abita là dove si forma il nido per contenerlo, energia creata per le anime e di anima in anima prolifera, ecco che si manifesta perché trova sempre e comunque il giusto nido, satana non entra e non esce da questo luogo e qui mi fermo. Satana o diavolo o come volete nominarlo si crea soltanto e solamente e unicamente nelle anime predisposte a contenerlo, ti ripeto la sua origine non nasce in questo luogo e non arriva in questo luogo; è una forma adattata all’anima, non ha origine in spirito, ha origine nell’anima dell’uomo, nasce con l’uomo una scelta libera di ospitarlo cioè ritornare come forma malvagia, come male, è solo una scelta, la tua anima può indicarti tante strade, se la tua anima sceglie e dà spazio all’inquilino (per essere più chiaro , incisivo) il male, ecco che assumerà nella credenza umana l’aspetto di un diavolo e la fantasia farà il resto. Formeranno energie le anime, le anime che sceglieranno un ospite, energie che rimbalzeranno e rimbalzano in ogni storia famigliare, perché comunque in ogni storia, in ogni vita vi saranno anime di questa specie. Ecco che l’uomo assume simile aspetto ma in realtà da questo luogo in cui sono non vi è nessuna fonte malvagia e la barriera per queste anime si forma nel momento del trapasso perché in spirito non vi è il male. Il male si crea nel momento della formazione dell’anima. Come puoi scegliere il contrario.
Se l’anima non ritorna e sceglie, …. Ogni anima ha un tempo per ritornare in spirito ma se deve ritornare in spirito sa che non può oltrepassare la barriera con il male, se non lo fanno rimangono a livelli inferiori, interagiscono con l’uomo, da uomo in uomo. Lotta fra anime che trovano una casa, anime scelte. Se questo non avviene rimarrai sempre così, puoi scegliere di rimanere per comprendere gli errori, per migliorare o peggiorare, sono soltanto causa effetto dell’anima.
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